Guida su Instagram: le Stories

Una guida per capire come sfruttare al meglio le funzionalità delle Instagram Stories, migliorare la presenza aziendale sulla piattaforma e raggiungere i tuoi obiettivi di marketing

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#marketing del lusso
Guida su Instagram: le Stories

In questa guida esploriamo l’utilizzo delle Instagram Stories per la promozione della propria attività aziendale. Se finora hai solo sentito parlare di questa funzionalità e non hai ancora avuto modo di utilizzarle in maniera efficace, nei prossimi paragrafi troverai informazioni utili per sfruttare al meglio questo formato.

Inizieremo dalle nozioni di base per comprendere il funzionamento delle Instagram Stories, per poi passare ad esempi concreti di brand del settore del lusso. Infine, analizzeremo le metodologie per valutare i risultati ottenuti.

Qualche dato e le basi delle Instagram Stories

Instagram si conferma la piattaforma prediletta dei luxury brand, e anche le Instagram Stories sono diventate una consuetudine per business grandi e piccoli.

Lanciate da Facebook nell’estate del 2016 come risposta a Snapchat, inizialmente le Stories riscontrano un po’ di scetticismo, per poi trionfare sul social del fantasmino. Ad oggi gli utenti attivi su Instagram sono 1,074 miliardi, di cui 25,6 milioni in Italia. Secondo le statistiche, si prevede che gli utenti italiani cresceranno ancora, per cui Instagram nel 2025 sarà installato su più della metà dei dispositivi. 

Un altro dato interessante, che dovrebbe portarti a valutarle per la tua strategia social, è che l’83% degli intervistati dichiara di usare Instagram per scoprire prodotti e servizi nuovi. Non solo: per quanto riguarda i dati sul pubblico, più del 50% degli account Instagram appartiene a persone under 35.

Nel corso del tempo, le Instagram Stories si sono evolute con tantissimi aggiornamenti e nuove funzionalità. Quello che è immutato è la durata: una storia dura 24 ore dal momento della pubblicazione. La loro natura volatile è probabilmente uno dei motivi che fa sentire persone e brand più liberi di creare e condividere contenuti più spontanei rispetto a quelli pubblicati nel feed, come per esempio attimi della propria quotidianità, riflessioni e dietro le quinte del proprio lavoro. 

Per vedere una storia pubblicata da un account, basta cliccare sulla sua immagine profilo (il cerchio). La story compare a schermo intero, in ordine cronologico dalla più vecchia alla più recente.  

Quando un account ha pubblicato una storia, l’immagine del suo profilo sarà contornata con un bordo color fucsia. Le storie compariranno come una serie di brevi video.

L'account Hermès su Instagram

Il loro scorrimento si vede in alto, con delle barrette orizzontali bianche che si riempiono man mano. 

Se abbiamo pubblicato una storia, in basso a sinistra è possibile vedere chi l’ha già visualizzata (sia persone dei nostri contatti, che non).

Come pubblicare una story

La creazione e pubblicazione di una storia su Instagram è semplice e rapida. Per farlo, è sufficiente cliccare sul simbolo blu “+” situato nella parte in alto a sinistra, accanto alla dicitura “La tua storia” o effettuare uno swipe da sinistra verso destra.

Partiamo dalla funzionalità più basic, lo scatto di una foto o un selfie: basta cliccare sulle freccette per scegliere la fotocamera frontale o posteriore.

Per registrare un video basta tenere premuto su Storia: partirà una linea viola che segnala l’avanzare del video. Per stoppare la registrazione basta smettere di premere. 

Molto più comodo è utilizzare la funzione Senza tenere premuto, così da potersi muovere in libertà. Instagram permette di registrare un video da 1 minuto, composto da quattro parti della durata massima di 15 secondi.

È anche possibile fare piccole modifiche al video: per esempio è possibile tagliare l’inizio e la fine, togliere l’audio e aggiungere un filtro, scorrendo a destra.

Se hai già scattato la foto o registrato il video, puoi recuperarlo dal rullino del tuo smartphone, caricando così uno o più contenuti.

Altre funzionalità che da conoscere sono:

Crea: permette di scrivere del testo e aggiungere immagini su uno sfondo statico. Si può scegliere il colore dello sfondo, del font e il tipo di carattere attraverso il menu;

Boomerang: basta tenere premuto il pulsante centrale e in automatico la fotocamera scatta una sequenza di 10 foto che Instagram raggruppa a formare un breve video di 4 secondi;

Layout: permette di inserire più foto o più scatti in una griglia predefinita;

Acquisizione multipla: con questa funzione, si possono scattare fino a 8 foto (o registrare 8 video) da pubblicare poi in sequenza;

Livello: funziona come una bolla. Attivandola sapremo quando l’inquadratura è dritta grazie a una piccola vibrazione e al cambio colore (da giallo a bianco) del mirino;

Video in diretta. Consente di realizzare un video in diretta della durata massima di 60 minuti. È una tipologia di contenuto che funziona perché è autentico, e il pubblico può interagire in tempo reale (Instagram invia in automatico una notifica ai follower quando inizia la diretta live).

Il video della diretta può essere anche salvato una volta terminata la ripresa.

Cosa pubblicare? Idee di contenuto con esempi dai brand del lusso

Una volta esaminate le funzionalità principali, si giunge alla cruciale domanda: quali contenuti pubblicare nelle Instagram Stories? 

Le possibilità sono molteplici e, soprattutto all’inizio, è consigliabile sperimentare per acquisire familiarità con il mezzo. Tuttavia, è importante sottolineare che le Instagram Stories sono uno strumento social e, pertanto, in un’ottica aziendale sono utili per creare interazione e stimolare il dialogo con il target. Utilizzare sempre contenuti riguardanti il proprio brand o esclusivamente per scopi promozionali, alla lunga potrebbe risultare noioso per il proprio pubblico.

Come esempio, possiamo prendere in considerazione le campagne di alcuni brand del mondo luxury.

Gucci Beauty utilizza un tono ironico e fuori dall’ordinario per creare tutorial su come utilizzare i propri prodotti. Questo tipo di contenuti funzionano perché sono perfettamente in linea con il tono di voce della comunicazione del brand.

Guccy Beauty su Instagram
via Gucci Beauty su Instagram

Contenuti quotidiani e dietro le quinte in cui condividere attimi del proprio lavoro. Gucci Osteria ci porta nel dietro le quinte, mostrando scatti di mani che preparano i ravioli. Sono gesti che rendono il ristorante un po’ più vicino e che raccontano la grande cura messa nelle preparazioni dei piatti. 
Le Stories di Jacquemus sono l’esempio perfetto per capire come sia possibile raccontare i propri valori e l’essenza del brand attraverso scatti spontanei e video che ritraggono attimi di vita di tutti i giorni.  

L'account Instagram di Gucci Osteria
Jacquemus su Instagram

Condividere Stories che stimolano l’interazione e il coinvolgimento degli utenti. Quando l’algoritmo di Instagram capisce che un contenuto è visto e ottiene interazioni, ne facilita la diffusione e ne traggono beneficio anche i post del feed. È quindi molto utile, di tanto in tanto, proporre alla propria audience contenuti come quiz, sondaggi, indici di gradimento e countdown.

Prada ad esempio coinvolge il pubblico nelle Stories con il quiz “Guess the collection”, un modo per parlare del prodotto in modo più interessante e interattivo.  

Per utilizzare questa tipologia di contenuto, basta cliccare sull’icona degli sticker in alto a destra (quella con la faccina)  

Account Instagram di Prada e la funzione quiz

Versace utilizza il countdown, una funzione utile per fare luce su promozioni, vendite speciali o, come in questo caso, per ricordare un evento importante. Cliccando sul conto alla rovescia, gli utenti hanno la possibilità di ricevere un promemoria quando il tempo sta per scadere.

Versace su Instagram e l'uso del countdown

Le Stories parlate in prima persona sono una strategia efficace per interagire con la propria community su Instagram e rispondere a domande e curiosità degli utenti. Per creare questo tipo di contenuto, è possibile utilizzare lo sticker Domande, accessibile cliccando sull’icona degli sticker in alto a destra. Questo consente di raccogliere e rispondere alle domande degli utenti in modo personale, creando empatia e aumentando la fiducia nella propria attività.

Giuseppe Zanotti utilizza molto bene questa funzionalità per rispondere alle domande degli utenti nelle Stories. Lo stilista si mostra in prima persona in una sessione di Q&A, svela chi c’è dietro al brand e crea empatia con chi guarda. È un modo molto interessante per stimolare la crescita della propria community su Instagram e ispirare fiducia. 

Un suggerimento in più per le Stories parlate è quello di aggiungere un testo che riassume quello che si sta dicendo, così da aiutare a seguire meglio il discorso e da rendere fruibile il contenuto anche per chi non ha l’audio attivo.

Giuseppe Zanotti su Instagram e le stories parlate

Utilizza le Instagram Stories per condividere i contenuti generati dagli utenti (UGC), per aumentare l’affidabilità del brand. Questo tipo di contenuto viene percepito come più reale e meno di parte rispetto a quello prodotto direttamente dal brand stesso.

Belmond Splendido Mare ad esempio, condivide spesso nelle Stories le foto e i video degli ospiti dell’hotel.

Belmond Splendido mare

Come misurare se sta funzionando?

Per valutare l’efficacia delle proprie Stories su Instagram, è consigliabile utilizzare un account aziendale connesso alla pagina Facebook dell’attività. Accedendo alle funzioni di Insights tramite il menu in alto a destra, sarà possibile analizzare statistiche dettagliate.

Tra i dati più utili da considerare, c’è sicuramente il numero di risposte generato da una singola storia. Questo dato fornisce un’indicazione sull’impatto che il contenuto ha avuto sul pubblico, permettendo di capire meglio ciò che suscita interesse e di prendere in considerazione la pubblicazione di contenuti simili in futuro.
Inoltre, è importante tenere d’occhio anche il numero di tap indietro e avanti. Un elevato numero di tocchi indietro potrebbe indicare che la Storia precedente ha attirato l’attenzione degli utenti o è stata apprezzata, mentre un elevato numero di tocchi avanti potrebbe significare che la Storia pubblicata è stata percepita come poco interessante.

Suggerimenti

1) Quando si pubblicano delle Storie di particolare importanza, è possibile aggiungerle ai Contenuti in Evidenza per garantire loro una maggiore visibilità sul profilo (rappresentati dai cerchi visibili sotto il logo). Si consiglia anche di organizzare le Storie per argomento e di fornire un’immagine di anteprima accattivante e coerente con l’immagine coordinata del brand. Attualmente, non è possibile stabilire un ordine fisso per i Contenuti in Evidenza; di conseguenza, ogni volta che si salvano nuove Storie in questa sezione, i cerchi si aggiorneranno automaticamente per mostrare i contenuti più recenti sulla sinistra.

2) Alcune app che potrebbero risultare utili per creare e personalizzare i contenuti delle Storie di Instagram sono le seguenti: 

Mojo https://www.mojo-app.com/

InShot https://inshot.com/

Snapseed (particolarmente utile per foto statiche) per IOS e Android

3) Prima di pubblicare una Storia, è possibile aggiungere un hashtag. Non è obbligatorio, ma può essere un valido aiuto per rendere la Storia più visibile e nota ad un pubblico che segue l’hashtag specifico, in particolare se tematico o relativo a una comunità, un evento o una situazione specifica.

Se non si desidera che l’hashtag sia visibile all’interno della Storia, è possibile nasconderlo sotto una gif colorandolo con lo stesso colore dello sfondo o rimpicciolirlo e spostarlo verso i bordi dello schermo.

4) Esistono diversi metodi per programmare le Stories, uno dei quali è l’app Planoly . Tuttavia, recentemente è diventato possibile pianificare anche la pubblicazione di post e Storie tramite Facebook Business Suite, una piattaforma Facebook per la gestione delle pagine, dei profili Instagram Business e di Messenger.

5) Ci sono molte opportunità per rendere le Stories creative e attraenti. Molti di questi accorgimenti possono essere trovati nella sezione “Crea”, dove è possibile aggiungere effetti diversi (che possono essere ricercati attraverso la funzione “Sfoglia la galleria effetti” utilizzando la freccia accanto al nome del filtro), creare collage e effetti prima/dopo, inserire musica e effetti sonori.

6) Dove vengono conservate le Storie quando sono trascorse le 24 ore di pubblicazione? Non vengono eliminate, ma possono essere trovate nell’Archivio. Per accedervi, basta fare clic sul menu a tre linee sulla destra e selezionare “Archivio”. Qui sarà possibile visualizzare e, se necessario, ridiffondere tutte le Storie e i post del proprio account, ordinati in ordine cronologico.

Piacere, mi chiamo Arianna Gambaro e gestisco uno studio specializzato nella comunicazione online per business di lusso. Affianchiamo aziende, imprenditori e hotel aiutandoli a raccontare online tutta la bellezza della loro offerta.